Danilo Toninelli, le dimissioni e la strana smentita: Tav, terremoto a Palazzo Chigi
Su più giornali, oggi, diverse ricostruzioni davano conto delle dimissioni presentate da Danilo Toninelli nel corso del vertice sulla Tav che si è tenuto lunedì a Palazzo Chigi: messo di fronte all’ipotesi che si prosegua sull’opera, il ministro – messo fortemente in discussione anche dal M5s – avrebbe avanzato il passo indietro. Dimissioni che però sarebbero state rifiutate da Giuseppe Contepoiché avrebbero innescato una situazione in grado di far collassare il governo. Ora, però, piove la smentita di Toninelli a queste ricostruzioni: “Smentisco seccamente le fantasiose e ridicole ricostruzioni di stampa, condite con miei virgolettati totalmente inventati, in cui si sostiene che ieri avrei ventilato o minacciato le mie dimissioni a margine dell’incontro sul progetto Tav Torino-Lione – spiega il ministro delle Infrastrutture grillino -. La discussione è rimasta sempre su un piano di costruttivo e sereno confronto tra le parti“, afferma. Anche se la smentita, soprattutto nel punto in cui parla di confronto “costruttivo e sereno”, lascia parecchi dubbi.