Tornado gelido dalla Russia verso l’Italia, arriverà venerdì: torna il freddo intenso e la neve
Godetevi il caldo anomalo di questi giorni perché a partire da venerdì una perturbazione in arrivo dalla Russia porterà di nuovo neve e gelo. In questi giorni sul nostro Paese è presente un vastissimo anticiclone (mix tra Azzoriano e Africano), un’anomalia positiva nel campo della pressione che tiene lontane le perturbazioni organizzate, regalando un anticipo di Primavera specie sulle regioni del Centro Nord.
Anche per buona parte della settimana non sono previste grosse variazione di rilievo: questa stabilità atmosferica unita all’assenza dei venti favorirà tuttavia il ritorno delle nebbie sulle Pianure del Nord e zone interne del Centro, talvolta molto intense e persistenti.
Una svolta importante è attesa però verso la fine della settimana quando sono previsti importanti cambiamenti. Dando uno sguardo allo scacchiere europeo e agli ultimi aggiornamenti proposti dal prestigioso Centro Europeo per le previsioni a medio termine (ECMWF) possiamo notare come il grande anticiclone si sposti ulteriormente verso Nord fino a raggiungere la Penisola Scandinava.
Questa risalita fino alle alte latitudini metterà in moto una potente irruzione gelida che dalla Russia farà sentire i suoi effetti fin sul nostro Paese: già nel corso di Venerdì 22 Febbraio cominceranno ad affluire fredde correnti dai quadranti settentrionali che faranno calare sensibilmente le temperature anche di 10°C in pochissime ore dapprima al Centro-Sud (versante Adriatico in primis) e poi anche al Nord. Stiamo parlando di una massa d’aria molto fredda per la stagione, con valori intorno ai -8/-10°C alla quota isobarica di 850 hPa (circa 1450 metri).
Gli effetti: tra la sera di Venerdì e per tutta la giornata di Sabato 23 Febbraio sono attesi venti fortissimi da Nord con raffiche a 100 km/h su tutte le regioni del Centro Sud (compreso l’Appennino e le valli interne), mareggiate forti lungo le coste esposte specie del versante adriatico e ionico. Inizialmente non sono previste forti precipitazioni, solo deboli, relegate principalmente tra Abruzzo, Puglia, Basilicata e Calabria. Sabato 23 invece la NEVE potrebbe fare la sua comparsa a quote bassissime, localmente fino al mare, specie su Calabria e Sicilia centro-orientale.