Nuova Ong ci riprova. Recuperati 47 migranti, vuole sbarcare. Ma Salvini: “buono sì, fesso no”.
Un’altra Ong ci riprova. A poche ore dal naufragio di 117 immigrati al largo della Libia, un altro barcone ha chiesto di sbarcare in porti italiani.
A riaccendere ancora gli animi è la solita ong Sea Watch che tre giorni fa ha recuperato a largo della Libia 47 immigrati che si trovavano a bordo di un gommone.
E scrive: “La nave Sea Watch 3 è ancora senza porto, quattro giorni dopo aver salvato nel Mediterraneo 47 persone. È il quarto giorno dal salvataggio di 47 persone in una situazione di pericolo in mare.
Eppure, nessuno Stato ha risposto alle nostre richieste di un porto sicuro. L’Unione europea blocca l’ultima nave di salvataggio rimasta, mentre centinaia di persone muoiono nel Mediterraneo”.
A queste parole scatta il Ministro degli Interni, Matteo Salvini che tramite una diretta su Facebook ribadisce la linea del governo giallo verde.
“C’è l’ennesima nave ong, la Sea Watch, col suo carico di 47 immigrati che vorrebbe arrivare in porto italiano. Io sono buono sì ma non fesso. Dico ‘no’, “niet’, ‘nisba’ per gli scafisti e gli amici degli scafisti.
Anche perché fanno i furbetti, ma non dico di più perché ci sono approfondimenti in corso. Buono sì, fesso no.
E siccome l’autorizzazione allo sbarco nei porti la dà il ministro dell’Interno, la risposta è no, niet, nisba per gli scafisti e gli amici degli scafisti.
È l’unico modo per tagliare questo flusso di soldi, che poi vengono usati per comprare armi e droga, che spesso e volentieri arrivano in Italia. Chiamate chi volete voi, Soros, i marziani, ma questo governo non cambia idea”.
Dunque, Salvini non fa passi indietro e non cambia di una virgola la sua posizione. Ong e buonisti avranno capito?
Fonte: Il Giornale