Ecco come vogliono fregare Salvini. Si ritrova nei Guai? Ecco gli italiani che aiutano gli Scafisti
Anche stesso gli italiani vogliono fregare Salvini.
Non solo l’Europa, non solo i buonisti, non solo i migranti, ma ora anche i suoi stessi connazionali.
La notizia che leggiamo su Libero ha dell’incredibile.
Ci dimostra ancora una volta di come si stia provando a mettere il bastone tra le ruota al governo gialloverde.
La stretta di Matteo Salvini sui porti italiani ha costretto le organizzazioni alle spalle degli scafisti a nuovi investimenti, nuove rotte, ma soprattutto nuove imbarcazioni. Come riporta il Corriere della sera, a largo di Malta sono stati individuati diversi piccoli motoscafi, capaci non solo di eludere i radar, ma soprattutto le navi della Guardia costiera libica.
Viaggiano a 450 chilometri tra Tripolitania e Sicilia con a bordo al massimo 30 persone a 80 km/h: “In effetti il mercato dei migranti è andato in crisi a inizio estate – ha ammesso uno dei comandanti dei guardiacoste a Tripoli, Abu Ajela Abdelbari – Ma adesso le bande degli scafisti più abili si stanno organizzando e hanno trovato nuove risposte”.
La criminalità si è sviluppata attorno all’immigrazione in questa area del Mediterraneo, tanto che a Malta chi era coinvolto nello spaccio di droga e petrolio, ormai fa il basista per le bande di scafisti: “In particolare, a La Valletta c’è un gruppo formato da marito e moglie iitalia assieme a due maltesi, che si preoccupa di rifornire di carburante i barchini in rotta per l’Italia.
Può anche avvenire – dice il comandante libico – che a metà strada, più o meno all’altezza di Malta, i barchini libici tornino indietro dopo aver trasbordato i migranti su altri motoscafi salpati dalle coste italiane. In genere partono numerosi, anche una decina. In questo modo, anche se li intercettiamo, al massimo possiamo fermarne un paio: gli altri riescono a passare”.
Insomma la situazione è grave.
E c’è chi fa finta di nulla.
Voi cosa ne pensate?
Diteci la vostra
Grazie.
Fonte: Libero Quotidiano