I vescovi della politica si schierano contro Salvini. Appoggio immediato a sindaci ribelli.
Così il partito della Chiesa fa il tifo per i sindaci schierati per abolire la legge sulla Sicurezza e i Migranti di Salvini.
A dirla proprio tutta i vescovi “benedicono” i sondaci ribelli. E non solo, ma appoggiano apertamente tutta la sinistra.
Leggiamo Il Giornale:
Dopo gli appelli ad aprire i porti, ora i vescovi italiani si schierano al fianco di Orlando&Co. contro l’applicazione del dl Sicurezza.
“Ci sono due livelli, entrambi importanti – osserva il monsignore all’Adnkronos -. In Costituzione abbiamo l’art. 10 che tutela il diritto di asilo e in questo momento, di fronte ad un decreto sicurezza che non tutela il diritto di asilo e mette in difficoltà ulteriormente le realtà locali, è giusto ricorrere ai giudici della Consulta da parte dei sindaci e anche delle associazioni”.
Nei giorni scorsi anche Bagnasco era arrivato a chiedere un “giudizio di coscienza sul dl Sicurezza”. Ora Perego torna all’attacco: “Di fronte a gravi disagi – dice – è giusto il ricorso perché in coscienza non si può accettare quello che va contro diritto”. È dunque giusto “fare obiezione di coscienza di fronte ad un decreto che non tutela la vita delle persone”.
Tutti chiedono Porti Aperti. Il loro appello arriva da più parti, ma il vicepremier Salvini non vuole saperne. La sua parola contro i dem buonisti e contro la Chiesa.
Fonte: ilgiornale