Cattura di Battisti, Davigo: “Giusto esultare. Sono attentissimi ai diritti degli imputati, mai a quelli delle vittime”
Il consigliere superiore della mgistratura in un’intervista al Fatto non critica i ministri che si sono esposti in prima fila per la cattura dell’ex terrorista dei Pac.
“Un ministro è a capo di una branca della Pubblica amministrazione. È normale che rivendichi i meriti dell’amministrazione che dirige. Poi le forme con cui manifesta la sua soddisfazione non sta a me giudicarle”. A questo punto arriva l’affondo per chi critica questo tipo di esposizione mediatica dell’arresto di un assassino come Battisti: “In Italia c’è libertà di manifestazione del pensiero, dunque anche di andare a eventi di questo tipo. Ma mi sono sempre meravigliato di quelli che si dicono garantisti e sono attentissimi ai diritti degli imputati, ma niente affatto a quelli delle vittime di reati”.
Insomma Davigo spegne così le polemiche che nelle ultime ore hanno coinvolto il ministro degli Interni, Matteo Salvini e quello della Giustizia, Alfonso Bonafede. Di certo le istituzioni non hanno potuto nascondere l’esultanza per un arresto atteso da 37 anni. Sulla pista di Ciampino è arrivato un monito chiaro a chi pensa di poter sfuggire alla giustizia italiana.