Saviano paragona Salvini a Gheddafi e Mussolini ma il ministro lo schiaccia subito. E’ caos.
Lo scontro tra Saviano e Salvini è senza tempo.
L’ultimo attacco sferrato dallo scrittore ha riguardato le divise indossate dal ministro degli Interni in diverse occasioni.
“E’ un abuso“, ha tuonato l’autore di Gomorra.
“Per me è un orgoglio“, ha risposto feroce il leader del Carroccio.
Ma Saviano ha aggiunto:
“Il ministro dell’Interno, come il primo ministro, quando indossa la divisa lo fa come gesto solidale che è accettabile esclusivamente in occasioni formali. Per esempio tutti i presidenti, i presidenti del Consiglio e i ministri quando vanno a trovare i soldati in missione all’estero, indossano la divisa perché quel giorno è un giorno da soldato”.
E prosegue: “Anche nei giorni commemorativi indossare la divisa ha un significato istituzionale, ma indossare la divisa in occasioni diverse da questa sa solo di propaganda politica che si tramuta in gesto autoritario. Il messaggio che chi indossa la divisa fuori contesto sta dando è un messaggio pericolosissimo per la democrazia. Questo vale per tutti e vale ancora di più per Matteo Salvini, leader di un partito che non ha una storia di legalità da vantare”.
E citando personaggi come Mussolini, Gheddafi e Fidel Castro dice:
“Nelle democrazie le forze dell’ordine vivono di quel delicatissimo equilibrio che si fonda sull’equidistanza tra le forze politiche. Al contrario, nelle dittature, i tiranni indossano sempre la divisa, che non è banale teatralizzazione del potere, ma serve a mandare un messaggio preciso: l’esercito risponde a me, a me soltanto e a nessun altro”.
La conclusione è piuttosto perentoria:
“Ciascuno ha le sue idee politiche ma se servi il Paese, prima della tua parte viene lo Stato. Indossare le divise durante i comizi significa dire: la polizia è cosa mia. E lo Stato non è Matteo Salvini. E lo Stato non è la Lega. Questo, a Salvini, ogni tanto vale la pena ricordarlo”.
Ma Salvini ha deciso di rispondere con poche parole:
“Io sarei come Fidel Castro, Gheddafi e Mussolini, anzi peggio… Povero Saviano, non sa più cosa inventarsi! Bacioni”.
Fonte: Adnkronos