Partiti, dal 2×1000 incassati 14 milioni: metà sono finiti al Pd
Partito Democratico, Lega per Salvini Premier, Lega Nord per l’indipendenza della Padania e Fratelli d’Italia.
Questa la classifica della ripartizione del gettito derivante dal due per mille dell’Irpef nel 2018. Su un totale di 40,8 milioni di contribuenti, rivela il ministero dell’Economia, oltre un milione (1.089.817) ha deciso di dare il due per mille ai partiti per un totale di 14,1 milioni di euro. Il 44,76%, quasi la metà, dei contribuenti (pari a 487.748 persone) ha scelto il Pd con poco più di 7 milioni di euro. Al secondo posto, c’è la Lega per Salvini Premier con il 17,18% (187.260 contribuenti) a cui hanno donato poco più di 2 milioni di euro; al terzo posto con il 7,47% la Lega Nord per l’Indipendenza della Padania (81.405) pari a 922.000 euro. Fuori dal podio ma ben piazzati Fratelli d’italia (54.920 contribuenti pari al 5,04%) che ha ricevuto dai simpatizzanti 720.000 euro e Forza Italia (3,6%) con 637.000 euro. Il Movimento cinque stelle, primo partito italiano alle ultime elezioni politiche, non risulta inserito perché non ha effettuato gli adempimenti prescritti dalla legge. Rispetto al 2017, i contribuenti che hanno deciso di devolvere il due per mille ai partiti sono diminuiti di oltre l’11% (dagli oltre 1,2 milioni agli 1,08 milioni dell’anno scorso). A Sinistra Italiana spettano 316.960 euro, con il 2,51% delle scelte, 27.325 contribuenti. Per Articolo 1 Movimento Democratico e Progressista ci sono 26.996 indicazioni, il 2,48% del totale, e 349.516 euro. La federazione dei Verdi raccoglie 23.314 indicazioni, il 2,14% del totale, con 257.919 euro. Ultimo in classifica Idea Identità e Azione, con 14.990 euro provenienti da 1.019 cittadini, lo 0,09% del totale.