CRAXI: LA SVALUTAZIONE DELLA LIRA NEL 1992 FU A OPERA DI SOROS
Un anno da ricordare per il nostro paese massonico è il 1992. Nei primi anni 90 la lira era una delle monete forti in Europa, ma quando si alzarono i tassi di interesse (senza un reale motivo per farlo e l’economia andava fin troppo bene) sotto decisione Carlo Azeglio Ciampi ai tempi governatore della Banca d’Italia, le cose sono cambiate. Fu un caso che Ciampi creò le basi per il crollo della lira?
La domanda è lecita perché d’allora la moody’s declassò la lira. Nel settembre dello stesso anno iniziò un violento attacco alla lira che per correre ai ripari venne svalutata del 30% dall’ allora governo Amato.
l soliti squali della finanza tra i quali l’immancabile George Soros, approfittarono della ghiotta situazione trasferendo in valuta estera, in quel caso dollari USA, ben 30000 miliardi di lire, in seguito con un successivo crollo della lira del 30% rispetto al dollaro, si ritrovarono 9000 miliardi di plusvalenza esentasse!!! Sembra proprio una bella speculazione organizzata a dovere con la complicità di Banca d’Italia e del suo governatore (nel caso fosse provato, un vero traditore della patria) che in seguito divenne addirittura Presidente della Repubblica Italiana!
Qui delle ritagliate dichiarazioni in 2 interviste fatte a Bettino Craxi a riguardo:
via NincoNanco