Nella chiesa sconsacrata di Ventimiglia i Templari festeggiano 900 anni dell’Ordine
Decine di mantelli “crociati” hanno gremito nel pomeriggio l’ex chiesa di San Francesco, a Ventimiglia, in provincia di Imperia, in occasione del primo Capitolo Ecumenico Generale dell’Ordre du Temple de Jérusalem aperto al pubblico, per festeggiare i novecento anni dei cavalieri Templari.
L’evento è stato organizzato dal Gran Priorato Magistrale del Principato di Monaco ed ha visto la partecipazione di diverse delegazioni straniere, soprattutto europee.
“E’ stata l’occasione per incontrarci e ritrovarci nello spirito di fratellanza che ci anima, e celebrare i novecento anni del nostro glorioso Ordine – spiega il Gran Priore Magistrale di Monaco, Domizio Cipriani – e per esaminare insieme le proposte inerenti le attività di beneficienza che sosteniamo nel territorio”.
In un’ex chiesa di Ventimiglia festeggiati i 900 anni dei cavalieri Templari
Il Capitolo Ecumenico Generale dell’Ordre si è aperto, alle 14. Nel corso del pomeriggio c’è stata anche l’investitura dei nuovi cavalieri “Eques del Tempio”. Prosegue Cipriani: “Alla sera, inoltre, in un ristorante di frazione Latte, sempre a Ventimiglia, si terrà una cena di gala di beneficienza. Lo scopo della riunione, infatti, sarà la raccolta fondi per aiutare la Croce Verde Intemelia di Ventimiglia e l’associazione Soupe de Nuit, di Montecarlo, che distribuisce pasti caldi ai poveri di Mentone e di Nizza tutti i giovedì sera”.
Un po’ di storia dell’ordine. “L’ordre des Templiers de Jerusalem – spiega Cipriani – è un’organizzazione non governativa, autorizzata dalla Monarchia, ha sede nel Principato di Monaco, ed è iscritta All’Ecosoc delle Nazioni Unite, supportato dalla Chiesa Anglicana. Ha come scopi fondamentali gli aiuti umanitari e la diffusione della conoscenza millenaria tramite la propria accademia ed il centro studi di scienze sociali ubicati nel Principato di Monaco”.
E poi: “L’ordine non ha scopi politici, o religiosi e non ha legami con altre associazioni pseudo templari autoproclamate, se non a scopo di collaborazione esterna”. Conclude: “Alla riunione mondiale dell’ex chiesa di San Francesco hanno partecipato gli attuali alti membri dell’alto magistero che hanno scritto la storia dell’ordine”.
