Il Partito Democratico difende il terrorista assassino Cesare Battisti: vota contro la mozione per l’estradizione
(Il Giornale) – Dicono che la fortuna di Cesare Battisti l’abbiano fatta i salotti di intellettuali che, per lungo tempo, lo hanno sostenuto nonostante la condanna all’ergastolo. Di ammiratori il terrorista rosso ne aveva in Francia, in Brasile e in diverse parti del mondo. Anche in Italia, ovviamente. Ricordate le firme raccolte per farlo riconoscere come “rifugiato politico”? In fondo l’Italia è il Paese che se l’è fatto sfuggire dalla prigione nel 1981 per non vederlo più visto tornare.