Anche Fedeli “sputtana” l’ex governo abusivo Renzi: “Abbiamo negoziato flessibilità con gli sbarchi dei migranti”
Per l’ex segretario del Partito Democratico la flessibilità sui conti italiani era parte integrande dell’accordo politico per eleggere Jean Claude Junker come presidente del Parlamento Europeo: “Non c’ entra nulla con le politiche migratorie. Nulla. Era un accordo politico di risposta all’ austerità del Fiscal compact”.
In pochi gli credettero e negli ultimi giorni lo ha smentito anche un altro ministro del suo governo, nonché membro del suo partito. Chi? Valeria Fedeli. L’ex ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, in occasione di un suo intervento come ospite a Tagadà, su La7 – come scrive Francesco Borgonovo per La Verità – è tornata sulla spinosa vicenda. E lo ho fatto dicendo le seguenti parole: “Giustamente abbiamo negoziato la flessibilità, ma perché facevamo un’operazione sugli immigrati. Giusto o sbagliato, noi abbiamo negoziato lì, con un elemento di negoziazione della flessibilità. Ed è una delle cose che diciamo attualmente al governo: negoziate alcuni elementi”.
Insomma, il governo Renzi si offrì di accogliere massivamente e indiscriminatamente i migranti in arrivo sulle coste italiche in cambio di flessibilità sui conti pubblici italiani.