“I neonati in Italia vanno protetti. Sono il nostro futuro.” Il professor Mosca da una grande lezione.
Il professore di Neonatologia propone che ci siano più supporti alle famiglie che mettono al mondo figli. Sono il futuro.
Non deve esserci risparmio per i nuovi nati in Italia. Anche per i prematuri va pensato ad un aiuto per sostenere le spese.
Leggiamo Il Giornale:
Un patto per i nati pretermine, i bambini che vengono al mondo prima della 37a settimana di gestazione: è l’iniziativa lanciata dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN) in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità celebrata ieri, 17 novembre con l’obiettivo di mettere il neonato al centro del futuro, tema strettamente legato anche al grande problema della denatalità.
L’appello a migliorare l’assistenza neonatale in tutta Italia è rivolto a tutti coloro che sono coinvolti direttamente o indirettamente nel percorso nascita con un intervento sinergico del mondo scientifico e delle Istituzioni, per dare vita a iniziative di sostegno alla maternità e all’ infanzia.
Il Ministero della Salute supporta l’iniziativa con una campagna di comunicazione istituzionale attraverso uno spot televisivo realizzato insieme alla SIN, per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema sempre più frequente e poco conosciuto.
Fabio Mosca, professore di Neonatologia al Policlinico di Milano lancia la sfida. E l’Italia è tra gli ultimi posti con la Spagna per il numero di nascite. Un dato importante che va incoraggiato.
I neonati sono il futuro del paese. Pertanto è bene che lo Stato si muova in una direzione che permetta e aiuti le famiglie al sostentamento dei figli. E vanno inclusi anche i prematuri.
Fonte: ilgiornale