In un post sulla sua pagina Facebook, la giornalista tedesca Petra Reski torna sui vergognosi attacchi dei giornalisti nostrani a Virginia Raggi, ma ha anche un messaggio per tutte quelle persone che dopo il Caso Banca Etruria hanno attaccato la Boschi urlando al “sessismo”
Riportiamo il post:
“Certo fa male a tanti uomini lavorare “sotto” una donna. In particolare quando questa donna è carina e giovane e richiede una cosa così improbabile, scandalosa, eccessiva e inaudita come “non rubare” – in un paese in cui da decenni tutta la classe politica e dirigente, dal presidente del consiglio fino all’ultimo assessore si vanta di rubare davanti agli occhi di tutti. Incompetente, certo. Allora fa bene sfogarsi con un giornalistino in un bar.
Mi chiedo: Dove sono quelli che gridano di sessismo appena si rivela che una ministra è coinvolta negli affari sporchi di suo padre banchiere? E dove sono le donne che si fabbricano un pussy hat per una marcia in favore di Virginia Raggi?”