Raggi assolta, Di Maio: ‘Presto faremo una legge sugli editori puri, per ora buon Malox a tutti’
“La vera piaga di questo Paese è la stragrande maggioranza dei media corrotti intellettualmente e moralmente. Gli stessi che ci stanno facendo la guerra al Governo provando a farlo cadere con un metodo ben preciso: esaltare la Lega e massacrare il Movimento sempre e comunque. Presto faremo una legge sugli editori puri, per ora buon Malox a tutti”.
Lo scrive Luigi Di Maio su Facebook.
In un altro post pubblicato sul social network il capo politico del M5S ha ringraziato la magistratura per aver fatto il suo dovere dopo “due anni di attacchi alla Sindaca più massacrata di Italia”.
“Il peggio in questa vicenda” ha affermato Di Maio “lo hanno dato invece la stragrande maggioranza di quelli che si autodefinsicono ancora giornalisti, ma che sono solo degli infimi sciacalli, che ogni giorno per due anni, con le loro ridicole insinuazioni, hanno provato a convincere il Movimento a scaricare la Raggi”.
“Pagine e pagine di fake news, giornalisti di inchiesta diventati cani da riporto di mafia capitale, direttori di testata sull’orlo di una crisi di nervi, scrittori di libri contro ‘la casta’ diventati inviati speciali del potere costituito” ha aggiunto.
“Forza Virginia! Contento di averti sempre difesa e di aver sempre creduto in te,” ha concluso Di Maio.
Virginia Raggi ha dato la notizia ai suoi concittadini su Facebook:
“Assolta. Con questa parola il Tribunale di Roma, che ringrazio e rispetto per il lavoro svolto, ha messo fine a due anni in cui sono stata mediaticamente e politicamente colpita con una violenza inaudita e con una ferocia ingiustificata. Due anni durante i quali, però, non ho mai smesso di lavorare A TESTA ALTA per i miei cittadini. Li ringrazio per il sostegno e l’affetto che mi hanno dimostrato. Per i miei cittadini in questi due anni sono andata avanti. A testa alta. Ho fatto tutto con correttezza e trasparenza nell’interesse di Roma, perseguendo gli ideali di giustizia nei quali credo fermamente,” ha scritto.