Vienna passa ai fatti. Da oggi nessun immigrato metterà piede nel territorio austriaco.
Le parole sono state immediatamente messe alla prova. Iniziano i controlli al confine con l’Italia e la Germania.
Da oggi, infatti, Vienna fa sapere che gli agenti incaricati dovranno controllare la zona della frontiera, angolo dopo angolo, per non lasciare che nessuno varchi i confini vietati.
Leggiamo i dettagli su Il Giornale:
Gli austriaci ci tengono a precisare che la decisione non ha nulla a che vedere con le questioni interne tedesche in tema di immigrazione, ossia l’ipotesi di allestire di centri di transito proprio al confine con l’Austria: «Si tratta di due pacchetti da cinque giorni resi necessari dalla concomitanza con il vertice informale dei ministri dell’Interno a Innsbruck e poi con quello dei leader Ue a Salisburgo.
Per quanto ci riguarda il valico più interessato sarà sicuramente quello del Brennero, dove saranno previsti controlli anche in autostrada, sulla strada statale, sui treni internazionali e anche alla stazione ferroviaria dove tecnicamente è possibile scendere da un treno italiano e salire su uno austriaco diretto a Innsbruck.
E poi nell’operazione potrebbero essere introdotti controlli anche alle frontiere di Tarvisio, Prato alla Drava-Silian, Passo Rombo-Soelden, e Resia-Nauders.
La notizia non è stata accettata, come era prevedibile, dal presidente dell’Europarlamento Tajani e dalla portavoce del Pd, Serracchiani.
Immediatamente, sono stati inviate richieste di spiegazione da parte del nostro governo, per la decisione irragionevole partita da Vienna.
Fonte: ilgiornale