Macron vuole prenderci in giro: cosa si è inventato per giustificarsi fa infuriare Salvini che lo sbrana così.
I rapporti tra Francia e Italia continuano ad incrinarsi.
Pare proprio non ci sia possibilità d’accordo, dato che agli scontri tra Macron e Salvini si aggiungono episodi come quello verificatosi qualche sera fa.
In piena notte dei gendarmi francesi si sono intrufolati in territorio italiano per scaricare degli immigrati africani senza permesso di soggiorno. Scena ripresa dalla Digos, che si trovava a pochi passi da lì e inviata alla procura di Torino per aprire un’inchiesta.
Nonostante il fatto in sè sia già grave di suo, Emmanuel Macron non migliora la posizione del suo Paese con le sue dichiarazioni.
Dopo che il ministro degli Interni gli ha sottolineao quanto il suo comportamento fosse a dir poco vomitevole, il presidente francese ha pensato bene di gettar fango su Salvini.
Le scuse fornite sono davvero una presa in giro: pur ammettendo l’operazione, hanno provato a derubricarlo a “deplorevole errore“ di militari inesperti che “avevano una scarsa conoscenza del luogo”.
Inutile dire che questo ha fatto infuriare il leader del Carroccio, che ha respinto le scuse: “Abbandonare degli immigrati in un bosco italiano non può essere considerato un errore o un incidente. Siamo di fronte a una vergogna internazionale, e il signor Macron non può far finta di nulla”.
Se Bruxelles, inoltre, ha pensato di non muovere un dito sulla questione, Salvini ha intenzione di andare fino in fondo a questa vicenda.
Macron, come anticipato, ha peggiorato la sua posizione, tenendo a denunciare che ci sia stata una “strumentalizzazione politica individuale” da parte di Salvini. E ha dichiarato: “Bisogna relativizzare le cose”.
Ma Macron forse dimentica che la Francia ha dei precedenti e che questi sono ben documentati.
Fonte: Il Giornale