Manovra, pensioni: ecco cosa cambia. Accordo sulla pace fiscale. In carcere gli evasori
Dopo il vertice tra Lega e M5s circolano le prime conferme sulla manovra (iniziato il CdM che dovrà vararne la versione definitiva, da consegnare entro la mezzanotte a Bruxelles): in primis è stato raggiunto l’accordo sulla contestata pace fiscale dopo il caos che si era registrato intorno all’ora di pranzo. Dunque – dopo le schermaglie tra Giancarlo Giorgetti e M5s – le novità sulle pensioni: la riforma della legge-Fornero con quota 100 partirà a febbraio; accordo sul taglio alle pensioni d’oro, con la previsione di incassare un miliardo dalla ‘sforbiciata’ (riferiscono fonti di governo). La cifra sarà messa a copertura nella legge di Bilancio. Come detto, sì alla “pax fiscale” su ‘nero’ fino a 100mila euro. Nessun salvacondotto per gli evasori: previsto anche il carcere per chi froderà il Fisco (punto che farò molto discutere). Questi, in estrema sintesi, i punti cruciali raggiunti dal vertice della maggioranza gialloverde che ha preceduto il Consiglio dei ministri.