Boldrini offende l’inno di Mameli. Ecco quale difende e come ci umilia. Gli italiani la demoliscono.
Laura Boldrini è spesso contestata dagli italiani per le sue posizioni che sembrano anteporre tutto al benessere degli italiani stessi. O almeno, questa è la percezione degli abitanti del Bel Paese.
“La bandiera europea deve venire per prima; quella nazionale è importante ma viene dopo”. Questa è solo una delle tante dichiarazioni, divenuta oggetto di critiche e contestazioni.
Poi continua con gli inni: “Mameli va benissimo, nella nostra storia come la Marsigliese è la storia della Francia, ma l’Inno alla Gioia è l’Europa e deve essere suonato per primo in tutte le pubbliche circostanze”.
Il Boldrini-pensiero è chiaro: l’Europa viene prima dell’Italia. Ma stranisce come queste dichiarazioni possano essere rilasciate dalla terza carica dello Stato italiano.
Colei che su quella bandiera ha posto il suo giuramento è disposta a rinnegarla per l’Europa?
Un continente che, a suo avviso non deve avere confini, poichè l’emigrazione continuerà e non si potrà arginare.
Infatti dichiara: “Non si può andare avanti così, tanto più in una fase di crisi economica che dura ormai da un decennio e di un terrorismo atroce che si diffonde di giorno in giorno.
Le masse di emigranti, la disoccupazione e la povertà, le diseguaglianze crescenti, rendono sempre più necessaria la nascita della Federazione europea, ma pochi passi sono stati compiuti in quella direzione”.
E tu… cosa ne pensi? Il web si è scatenato contro l’ex presidente della Camera, accusandola di non fare mai l’interesse del popolo italiano, pertanto è stata da loro condannata.
Fonte: Il Giornale