#RENZI invita gli Italiani a “una battaglia di #RESISTENZACIVILE” contro di me e contro il governo.
Incredibile, il poltronaro amico dei banchieri non si è ancora rassegnato!
Ora tocca a noi, tornano al centro la sicurezza e il lavoro, dalle parole si passa ai fatti.
Renzi invoca la “resistenza” contro il governo, ma Salvini lo disintegra: “Taci poltronaro amico dei banchieri”
Il pagliaccio di Firenze, Matteo Renzi, invoca le piazze e la resistenza contro il governo populista, che finalmente ha dato uno schiaffone ai burocrati di Bruxelles con una manovra dove per la prima volta dopo molti anni mette al primo posto i poveri italiani, i pensionati e le piccole imprese strozzate dal fisco. Ma il ministro Salvini lo disintegra con un tweet: “Il poltronaro amico dei banchieri non si è ancora rassegnato: gli Italiani ti hanno mandato a casa, per te e i tuoi amici la pacchia è finita!”.
Fuochi incrociati tra i due Matteo. Botta e risposta sulla manovra tra Matteo Renzi e Matteo Salvini. Dalle pagine del “Corriere della Sera”, l’ex premier lancia un duro attacco al governo. Le sue parole sono di fuoco. «Dico solo: italiani, allacciamoci le cinture. Più che Manovra del Popolo – tenta la battuta Renzi -,qui l’unica manovra che hanno fatto è un testacoda.
Hanno messo la retromarcia. Tempo 12-18 mesi e subiremo conseguenze devastanti». Poi annuncia: «C’è una battaglia di resistenza civile da combattere a ogni livello, io ci sono», declama, inventando uno slogan purchessia che possa riportarlo in auge. Gli italiani dovrebbero dare seguito a una resistenza civile contro il governo che hanno voluto e votato? Siamo fuori.
La replica di Salvini
Come possiamo immaginare queste parole non hanno lasciato insensibile il vicepremier e ministro dell’Interno Salvini che ha replicato all’ex premier con un post su Facebook: con che coraggio parla? «Renzi – scrive il vicepremier – invita gli Italiani a “una battaglia di resistenza civile”contro di me e contro il governo. Incredibile, il poltronaro amico dei banchieri non si è ancora rassegnato: gli Italiani ti hanno mandato a casa, per te e i tuoi amici la pacchia è finita! Ora tocca a noi, tornano al centro la sicurezza e il lavoro, dalle parole – conclude – si passa ai fatti».