Fornero: ‘Un confronto con Salvini? Prima deve studiare un po’
“Un confronto con Salvini? Prima deve studiare un po’.”
Così l’ex ministro del lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, riferendosi al vicepremier leghista Matteo Salvini che si era reso disponibile per un confronto televisivo.
“Sia Salvini sia Di Maio parlano per slogan – ha continuato la Fornero – Sono poco preparati ad affrontare i problemi del Paese. C’è un grado di personalismo non appropriato a un governo democratico e in questo Salvini batte Di Maio 10 a 1. Suggerirei un po’ di modestia, di preparazione e confronti non a suon di slogan.”
“Se il ministro Tria si dimettesse saremmo allo sbando” – ha dichiarato l’ex ministro durante un incontro con gli studenti del Collegio Einaudi per presentare il suo libro ‘Chi ha paura delle riforme’ – “Anche nei momenti più difficili ci sono persone in cui si può riporre fiducia. E Tria è una di queste perché esprime concretezza e saggezza in un governo che sembra avere perso la bussola.”
“Ho apprezzato molto le parole di Tria – ha riferito – che ha detto di avere giurato nell’interesse della nazione. Sono parole molto belle ed efficaci.”
“Le proposte di riforma del governo – ha affermato l’economista – rappresentano una controriforma che riporta indietro le lancette dell’orologio come se non avessimo vissuto la grande crisi finanziaria del 2011. Nei momenti di maggiore sconforto penso che se avessimo lasciato intervenire la Troika forse il Paese avrebbe capito meglio il significato della crisi. Avrebbero però sofferto di più le persone più in difficoltà. Avrei voluto vedere Di Maio nel 2011 ‘ordinare’ ai tecnici di trovare le risorse che non ci sono e ai fondi pensione stranieri di comprare titoli del debito pubblico. Risorse che si potrebbero trovare cominciando a dimezzare gli assegni dei parlamentari.”