Il sindaco se ne inventa un’altra pur di rifilare i clandestini. Ecco l’ultima goliardata di De Magistriis.
Per chi volesse visitare città e culture diverse, non serve fare il giro intorno al mondo. A soddisfare questa esigenza ci ha pensato il sinsaco di Napoli, Luigi De Magistriis.
“Il giro del mondo in 80 giorni? No, bastano poche ore!”. Questo lo slogan lanciato dai promotori a Napoli del Migrantour.
Di cosa si tratta? Eccone i dettagli: giro turistico multiculturale tra i vicoli del quartiere Vasto dove, da anni, convivono decine di comunità provenienti da diverse parti del pianeta.
Questo quanto dichiarato dagli organizzatori con il benestare del sindaco: “Il mercato senegalese di Piazza Garibaldi con i suoi prodotti tipici, le moschee del quartiere Pendino e di piazza Mercato, le pietre importate dall’India e le bigiotterie della Cina di Porta Nolana,
i primi fast food magrebini arrivati in città e le pasticcerie arabe sono solo alcune delle tappe proposte a propone a turisti, cittadini, studenti dalle guide della Cooperativa Sociale Casba, tutti immigrati da anni residenti in città”.
Ironicamente suggerisce Pierre Preira, accompagnatore senior di Migrantour: “Unico bagaglio richiesto ai partecipanti, la voglia di immergersi con tutti i sensi nei sapori, i colori, le atmosfere e le tradizioni di Mondi lontani che abitano qui”.
A voi sembra normale? Cosa ne pensate?
Fonte: Il Populista