Enrico Montesano: ‘Profanata la tomba di mia madre al cimitero del Verano’
Un fatto increscioso si è verificato a Roma, nel cimitero monumentale del Verano, dove è stata profonata la tomba della madre dell’attore Enrico Montesano e lui non è rimasto indifferente di fronte a tanta viltà e noncuranza.
Leggo.it riporta le parole cariche di rabbia e di dolore con le quali l’attore racconta l’accaduto: Montesano come ogni domenica, si è recato a far visita ai suoi cari e giunto nella tomba della madre, accorgendosi che era sparito non solo il libro di marmo, che poggiò lui stesso all’età di 8 anni, ma anche la scritta che il padre aveva inciso 65 anni fa.
Come se non bastasse, ignoti hanno spostato la lastra di marmo che copriva la tomba stessa.
Montesano si interroga sul perché si verifichino questi fatti in un cimitero come il Verano ma ancor più in generale non può accettare che in un luogo destinato alla sepoltura dei morti, sia stata violata la memoria degli stessi.
Interrogativi leciti dal momento che parlando con gli altri visitatori Montesano ha scoperto che questi furti sono all’ordine del giorno, forse la sorveglianza anziché sorvegliare, sorvola? L’Ama dove è?
Sembra però che la sorveglianza non sia l’unico problema, infatti – secondo Montesano – anche i servizi cimiteriali lasciano a desiderare: il cimitero appare sporco e abbandonato, una terra di nessuno dove tutto è lecito, dove i ricordi possono essere portati via da un balordo qualsiasi, un problema che si risolverebbe installando una rete di telecamere che ha un costo, non eccessivo, ma che bisognerebbe sostenere per la sicurezza di tutti i cittadini.
L’attore ci tiene a sottolineare che questo degrado è presente da anni, nessuno ne parla eppure i furti accadono e la sporcizia si accumula, forse la profanazione della tomba di famiglia è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso.