Fondi Lega, Paragone (M5S): ‘Devono pagare, ma la sentenza definitiva può cambiare tutto’
Già qualche giornalista mi ha domandato: ‘Vi imbarazza avere un alleato con 49 milioni da pagare?’. No, non ci imbarazza nel momento in cui la Lega rispetterà quella sentenza”.
Così il senatore del M5S Gianluigi Paragone in un video sul proprio canale Youtube.
“Ovviamente – ha proseguito – il fatto di dire questo non può esimermi dal fare alcune considerazioni. La Lega deve rispettare quella sentenza, non ci sono scappatoie: quei 49 milioni sono sequestrati e la sentenza va rispettata”.
“Il tema che pongo io – ha sottolineato – è il seguente: se arrivasse mai una seconda sentenza in appello, diversa, però la Lega – perché non si sanno i tempi della seconda sentenza – e la Lega si ritrovasse nella condizione di avere le casse dimezzate… fare politica con le casse vuote e con la indisponibilità di poter gestire dei nuovi finanziamenti, capite che è un problema. Lo dico in funzione di un’eventuale sentenza di appello diversa dalla prima”.
“Seconda considerazione: – ha continuato – la Lega di Bossi e la Lega di Salvini sono due Leghe diverse. La Lega di Bossi era secessionista, era federalista; la Lega di Salvini è una Lega sovranista, con venature federaliste. Direi che è un percorso diverso, e infatti l’incasso elettorale è decisamente diverso, forse le condizioni erano cambiate. Però proprio la percentuale di voti che Salvini con la sua Lega ha preso non sono mai state le percentuali di Bossi, quindi in nuovo tipo di proposta politica di Salvini è diversa da quella di Bossi. Ecco perché io ravvedo la discontinuità tra le due Leghe. Ciò detto, i 49 milioni sequestrati sono una decisione della magistratura e quella decisione va rispettata, che piaccia o non piaccia”.
Interpellato stamane dai giornalisti, Paragone aveva detto in merito alla sentenza: “Strano, però, che ora si svuotino le casse del partito e gli si impedisca di fare politica, e poi magari arriva la sentenza definitiva che cambia tutto”.
Guarda il video:
