D’Uva (M5S): ‘Le pensioni d’oro saranno tagliate senza pietà’
“Le pensioni d’oro saranno tagliate senza pietà, come abbiamo sempre promesso di fare una volta al governo”.
Così il capogruppo del M5S alla Camera Francesco D’Uva, che fa sapere: “lo abbiamo scritto nel Contratto di Governo e abbiamo già depositato alla Camera, prima della pausa estiva, la proposta di legge firmata dal sottoscritto e dal capogruppo della Lega Riccardo Molinari”.
“Quella proposta” aggiunge “è ora al vaglio degli organi tecnici per i dettagli, ma non potrà essere toccata nella sostanza”.
Si tratta di una proposta – precisa D’Uva- “di puro buon senso che redistribuisce le risorse ai pensionati minimi e sociali risparmiando sulle pensioni oltre i 4.000 euro netti mensili”.
“Naturalmente” continua D’Uvat”aglieremo solo la parte eccedente i 4.000 euro che non corrisponde ai contributi effettivamente versati, eliminando l’ennesimo privilegio. Non c’è alcuna volontà punitiva, si va solo a sanare una situazione profondamente iniqua”.
Quanto al tetto dei 4mila euro, D’Uva afferma: “è la pietra angolare del testo di legge perché consente risparmi considerevoli per sostenere le pensioni più basse”.
“Non ci si venga a dire” prosegue “che chi percepisce delle pensioni principesche andrà in difficoltà se gli si porta l’assegno previdenziale, male che gli vada, intorno ai 4.000 euro. Non c’è alcuna necessità di rivedere quel tetto al rialzo e non sarebbe giusto nei confronti di chi percepisce oltre 10 volte meno, intorno ai 400 euro mensili, spesso faticando ad arrivare a fine mese”.
“Nel Paese” conclude il capogruppo pentastellato “c’è una grande domanda di giustizia sociale dopo anni di sacrifici a senso unico. La risposta della maggioranza sarà all’altezza di quanto abbiamo promesso in campagna elettorale. Una risposta senza se e senza ma. Una risposta netta e chiara. L’era delle pensioni d’oro volge finalmente al termine”.
Nel pomeriggio di ieri anche Matteo Salvini ha ribadito che la Lega sostiene il progetto del taglio delle pensioni d’oro: “Alcune mega pensioni non coperte da contributi non hanno senso di esistere,” ha detto il ministro.