Elezioni europee, Boldrini: ‘Unire forze centrosinistra sotto unico simbolo’
“Le forze del centrosinistra debbono cogliere l’eccezionalità del momento e affrontarlo con un’iniziativa politica inedita, già dalle prossime elezioni europee”.
Lo scrive su Facebook l’ex presidente della Camera ed esponente di Liberi e Uguali Laura Boldrini rilanciando un’intervistarilasciata ad Avvenire.
“Servono candidature nuove,” aggiunge Bodrini “espressione dell’associazionismo laico e cattolico, dei sindaci, dell’ambientalismo”.
Secondo la deputata di LeU serve anche “un simbolo unico nuovo” e bisogna “ritrovarsi su alcuni temi importanti”.
“In questo momento storico” spiega “non possiamo permetterci di far prevalere le divisioni: a forza di fare distinguo si rischia di estinguersi”.
Nell’intervista ad Avvenire Boldrini ha parlato dell’importanza di puntare su 5 temi:
“Il primo: no alla politica di austerità, al Fiscal compact nei Trattati e sì a una nuova politica economica che punti alla crescita e all’occupazione e al sociale fino a un contributo europeo di disoccupazione. Per fare questo serve una seria riforma fiscale seria. Poi: riforma di Dublino e del sistema di asilo. Tutela dei diritti umani e civili, messi a dura prova in Europa. E mantenere gli impegni Cop21 sull’ambiente. Su questi temi è importante dare voce e centralità a quei mondi con i quali non siamo più riusciti a parlare,” ha affermato.
L’ex presidente della Camera ha anche commentato il caso Diciotti:
“Posso dire che ne ho viste tante, ma qui ci troviamo di fronte a una situazione insieme grottesca e drammatica. Anche in passato ci sono stati casi in cui per giorni si è verificato un rimpallo di responsabi- lità fra Stati, specie con Malta, ma mai si è verificato uno stallo simile con i migranti a bordo di un’imbarcazione della Guardia costiera, ai quali per giorni non è stato dato né accesso a un porto italiano né l’autorizzazione allo sbarco né di fare una domanda d’asilo, che è diritto contenuto in Costituzione, nel testo unico sull’immigrazione, nelle direttive Ue e persino nella Bossi- Fini. In questo caso della Diciotti, Salvini si è incartato e si è fatto male da solo,” ha detto.