Pedofilia, il Papa chiede perdono: โNon abbiamo agito in tempoโ
Papa Francesco รจ tornato a parlare di abusi ai danni di minori.
Il pontefice argentino ha scelto di affrontare di nuovo il tema in questione attraverso una lettera destinata โal popolo di Dioโ.
Il testo della missiva รจ stato reso pubblico, nel corso della mattinata di oggi, dalla sala stampa del Vaticano.
โCon vergogna e pentimento โ ha esordito papa Bergoglio โ , come comunitร ecclesiale, ammettiamo che non abbiamo saputo stare dove dovevamo stare, che non abbiamo agito in tempo riconoscendo la dimensione e la gravitร del danno che si stava causando in tante viteโ. Poi lโaccusa piรน forte: โAbbiamo trascurato e abbandonato i piccoliโ. Parole dure e dense di โdolore e vergognaโ, quelle dellโex arcivescovo di Buenos Aires, che sono arrivate dopo la pubblicazione di unโinchiesta, unโindagine in grado di provare una certa โstrutturalitร โ del fenomeno in alcune diocesi della Pennsylvania. Le riforme apportate allโinizio degli anni 2000, tuttavia, sembrerebbero aver avuto degli effetti: i fatti contestati risultano precedenti alle misure restrittive introdotte con il pontificato di Benedetto XVI.
Proprio il โmite professoreโ di Tubinga รจ stato citato da Francesco quando, allโinterno della missiva, il Papa ha scritto: โFaccio mie le parole dellโallora Cardinale Ratzinger quando โ ha continuato il Santo Padre โ nella Via Crucis scritta per il Venerdรฌ Santo del 2005, si unรฌ al grido di dolore di tante vittime e con forza disse: โQuanta sporcizia cโรจ nella Chiesa, e proprio anche tra coloro che, nel sacerdozio, dovrebbero appartenere completamente a Lui! Quanta superbia, quanta autosufficienza! [โฆ] Il tradimento dei discepoli, la ricezione indegna del suo Corpo e del suo Sangue รจ certamente il piรน grande dolore del Redentore, quello che gli trafigge il cuore. Non ci rimane altro che rivolgergli, dal piรน profondo dellโanimo, il grido: Kyrie, eleison โ Signore, salvaciโ.
Bergoglio ha specificato che un abuso รจ un โcrimine che genera profonde ferite di dolore e di impotenza, anzitutto nelle vittime, ma anche nei loro familiari e nellโintera comunitร , siano credenti o non credenti. Guardando al passato โ ha scandito โ , non sarร mai abbastanza ciรฒ che si fa per chiedere perdono e cercare di riparare il danno causato. Guardando al futuro โ ha proseguito โ , non sarร mai poco tutto ciรฒ che si fa per dar vita a una cultura capace di evitare che tali situazioni non solo non si ripetano, ma non trovino spazio per essere coperte e perpetuarsi. Il dolore delle vittime e delle loro famiglie รจ anche il nostro dolore, perciรฒ urge ribadire ancora una volta il nostro impegno per garantire la protezione dei minori e degli adulti in situazione di vulnerabilitร โ. Un lamento, questo delle vittime, che sarebbe stato ignorato, messo a tacere e/o nascosto per troppo tempo.
Il pontefice argentino ha concluso la missiva facendo riferimento a Maria, che โinsegna a tutti noi discepoli come dobbiamo comportarci di fronte alla sofferenza dellโinnocente, senza evasioni e pusillanimitร โ. IL GIORNALE.IT