Ladro affetto da Epatite C sputa sangue addosso ai poliziotti
Deruba una ragazza e, poi, minaccia gli agenti di polizia di infettarli. ร successo a Rimini, durante la notte di Ferragosto quando un ladro ha cercato di commettere atti di autolesionismo e di ferire i poliziotti che si sono visti costretti ad ammanettarlo.
Una volta arrivati in Questura, lโuomo, dopo essersi provocato una lesione al naso, ha sporcato col proprio sangue i poliziotti e il personale del 118 nel spuntando loro addosso saliva mista a sangue. Mentre faceva tutto questo, il ladro ha urlato di essere infetto da Hiv e Epatite C. Secondo Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), fin qui, questo non sarebbe un episodio sporadico maโdopo aver accompagnato la persona in ospedale e aver verificato che, pur non essendo infetto da HIV, lo stesso era perรฒ infetto da Epatite C, per i poliziotti รจ iniziato un vero e proprio calvario perchรฉ nessuna struttura sembrava disposta ad effettuare il primo banalissimo prelievo per la profilassi anti Epatite Cโ. Non solo. A Rimini, nessun ospedale pubblico gli ha effettuato questo prelievo e le stesse difficoltร sono state riscontrate anche presso il Policlinico S. Orsola di Bologna.โSolo il giorno successivo, -racconta Paoloni โ dopo notevoli insistenze da parte dei poliziotti stessi, presso la Medicina del Lavoro, gli รจ stato finalmente effettuato questo prelievo, seppure i poliziotti non siano normali lavoratori coperti dallโINAILโ. โI poliziotti hanno diritto ad essere curati e tutelati per le eventuali malattie contratte in servizio? Hanno diritto ad essere curati per le infermitร contratte in servizio?โ si domanda in conclusione Paoloni che chiede una โidonea profilassi e protocolli certi che tutelino adeguatamente le forze dellโordineโ. IL GIORNALE.IT