Soccorso rosso per Benetton, Gentiloni: “Insulti, minacce e baggianate del governo insopportabili, è inaudito”
La famiglia Benetton non è sola, può contare sui vecchi amici del Partito Democratico. Arriva in soccorso rosso dell’ex premier abusivo Paolo Gentiloni che si scaglia contro il governo populista.
Il suo governo, al pari di quelli precedenti, è tra quelli che hanno tenuto in piedi il sistema delle concessioni autostradali che garantivano ai Benetton e agli altri operatori introiti enormi cui non corrispondevano investimenti adeguati nella manutenzione. Come riportava Il Fatto Quotidiano nell’aprile 2016, il suo predecessore Matteo Renzi, attraverso il ministro Del Rio, stava trattando il prolungamento della concessione ad Autostrade per l’Italia, prevista con scadenza 2038, fino al 2045.
Ma oggi Paolo Gentiloni su Twitter parte all’attacco non del gestore autostradale, ma dell’attuale governo italiano: “Siamo un paese ferito, consapevole delle responsabilità da accertare e perseguire, unito nel sostegno a chi soffre. Il teatrino di proclami, minacce, insulti e baggianate è insopportabile. E che il governo lo alimenti è inaudito”.