Revoca concessioni ad Autostrade, Mentana a Conte: Prima la giustizia poi le decisioni
Secondo Enrico Mentana il governo Conte ha reagito precipitosamente dichiarando la revoca delle concessioni ad Autostrade per l’Italia in seguito al crollo del Ponte Morandi a Genova.
Il direttore del Tg La7 ieri ha scritto su Facebook:
“In uno stato di diritto di fronte a una sciagura si accertano le cause, si verificano le responsabilità civili e penali, si agisce in giustizia e poi si prendono le decisioni conseguenti. Il premier Conte è uomo di legge, spero che riaffermi la grammatica della democrazia”.
Il presidente del Consiglio, però, sostiene che “è chiaro che ci sono responsabilità e la giustizia dovrà fare il proprio corso per accertarle. Ma il nostro Governo non può rimanere ad aspettare. Per questo abbiamo deciso di avviare le procedure di revoca della concessione alla società Autostrade, sulla quale incombeva l’obbligo e l’onere di curare la manutenzione del viadotto”.
“Dovere del Governo – ha scritto Conte su Facebook – è di fare viaggiare i cittadini in sicurezza. Tragedie simili non devono ripetersi. Mai più”.
In un post pubblicato oggi sul proprio blog ufficiale i 5Stelle osservano che oggi esistono “le tecnologie e gli strumenti per monitorare la sicurezza di queste strutture, così come esiste una concessione in virtù della quale la società che gestisce l’autostrada si impegna a garantirne la manutenzione e la sicurezza, peraltro pagando un canone che non esitiamo a definire ridicolo e riscuotendo invece un pedaggio che nel nostro Paese è il più caro d’Europa”.
Pertanto, aggiungono i pentastellati, “attendiamo il lavoro dei tecnici inviati dal ministro Toninelli, attendiamo il lavoro della magistratura nell’accertare eventuali responsabilità, ma non attendiamo neanche un minuto di più a esigere – insieme ai ministri Di Maio e Toninelli – le immediate dimissioni dei vertici di autostrade per l’Italia”, in quanto “quel ponte necessitava di una profonda manutenzione da decenni”.