“La casa? Prima agli italiani”: la scelta shock del sindaco leghista fa scoppiare il caos.
Magda Beretta, il neo sindaco di Senago, ha le idee chiare:
“Ho 80 persone di Senago in lista per una casa, prima vengono loro”.
Ha tuonato così quando è stata convocata dal viceprefetto per discutere dall’accoglienza migranti nel suo Comune.
Quanto detto ha riscosso l’apprezzamento da parte del leader della Lega Nord che, su Facebook, ha scritto: “Brava Magda Beretta, sindaco leghista di Senago, che lotta e resiste contro il governo dell’invasione! #primagliitaliani”.
La sua priorità sono i seneghesi. Lo hanno dimostrato le dichiarazioni ma anche i fatti:
“La Prefettura ha voluto incontrarmi per cercare una mediazione, un tentativo che ho comunque apprezzato, ma credo che Senago abbia già fatto abbondantemente la sua parte.”
Rispetto al suo predecessore, invece, ha detto: “non era proprio il caso di firmare “alla cieca” il protocollo (di cui al momento non si ha traccia) con il Ministro Minniti per accogliere 59 “presunti” profughi nella nostra città. Noi crediamo che Senago abbia già fatto la sua parte, poiché ospita una famiglia di siriani. La mia priorità sarà erogare servizi di welfare per residenti e italiani. Il Sindaco di Senago deve fare il Sindaco dei senaghesi”.
Fonte: CorriereMilano