Napoli, la pagliacciata del sindaco De Magistris: paga l’interprete per il consigliere migrante che non sa l’italiano
Continua la pagliacciata del sindaco di Napoli Luigi De Magistris: il Comune paga l’interprete per il consigliere immigrato che non parla l’italiano. Soldi dei cittadini napoletani. Giorgia Meloni: “Ecco le meraviglie del multiculturalismo”.
Si chiama Viraj Prasanna Mihindukulasuriya ed è stato eletto lo scorso 24 luglio dagli immigrati che vivono a Napoli. Cingalese, è il nuovo delegato degli extracomunitari nel Consiglio comunale e non parla italiano. Per questo è molto contestato in Comune ma il sindaco Luigi De Magistris, riporta il Tempo, non gli ha revocato il mandato. Gli ha assegnato un interprete.
Già. Il 22 maggio Giggino con proprio decreto ha indetto l’elezione di un extracomunitario come “consigliere aggiunto” per la partecipazione alle sedute, ai sensi dell’ articolo 36 dello statuto comunale. La beffa è che in un primo momento è stato lo stesso delegato appena eletto a denunciare l’atteggiamento poco “democratico” del Comune.
Tant’è, non sono mancate le polemiche. Già alcune settimane fa la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha spiegato: “Meraviglie del multiculturalismo. Il primo consigliere extracomunitario al Comune di Napoli non parla italiano. Un ottimo requisito per partecipare alle riunioni del consiglio comunale. Vabbè”