La Spagna attacca l’Italia. E non fa sconti. Da che pulpito viene la predica. La furia di Salvini.
La Spagna vuole darci lezioni di politica e morale. Attacca l’Italia. In un’intervista al quotidiano economico tedesco ‘Handelsblatt’, a parlare è il ministro degli Esteri spagnolo, Josep Borrell.
Senza mezze misure, critica Matteo Salvini: “Fa una politica non solo a spese della Spagna ma a spese dell’intera Europa”. Ed aggiunge: “Viola l’idea di Europa con la sua politica di isolamento”, che il ministro spagnolo definisce “brutale”.
Secondo Borrell “attualmente esistono due narrazioni diverse in Europa: da un lato ci sono Paesi come l’Ungheria, la Polonia, l’Italia e anche l’Austria, che vogliono costruire nuovi muri ai loro confini nazionali, più sono alti e meglio è.
Dall’altra parte ci sono Francia, Germania, Spagna e Portogallo. Si sforzano di compiere un percorso comune. Anche loro dicono ‘non tutti possono venire’.
E sono convinti che non si possono solo chiudere i confini, ma gestire i flussi migratori e indirizzarli in canali ordinati”.
La replica del Ministro dell’Interno non si è fatta di certo attendere: “Non rispondiamo a insulti da parte di governi e ministri favorevoli a un’immigrazione fuori controllo.
Noi ci teniamo alla sicurezza, alla cultura e all’identità dei popoli europei”. Stop al traffico di esseri umani, stop all’immigrazione clandestina. Più chiaro di così.
Fonte: Adnkronos