Un destino già deciso. Il partito Liberi e Uguali fatto fuori da il Potere al Popolo.
Leu prova a rimanere in gara ma dagli ultimi sondaggi sembra che a scavalcare il partito Grasso-Boldrini sia Potere al Popolo.
Una notizia che forse farà piacere a una buona percentuale del popolo italiano. Mentre il Pd riesce ancora ad alzare la voce in Parlamento, la Boldrini farebbe bene a stare in silenzio.
Leggiamo cosa scrive Il Giornale:
È per questo che va accolta con la lietezza di un buon bicchiere la prima notizia discreta che si scorge a sinistra da parecchi mesi (anni?). In attesa della scomparsa non prematura del Pd, che sarebbe l’evento maggiore, accontentiamoci di quello minore: il sorpasso di Potere al Popolo su Liberi e Uguali.
Ovviamente, stiamo parlando di Pizzighettone-Casalpusterlengo che finisce sorprendentemente 0-1 per gli ospiti al 90.mo minuto.
Ma ci accontentiamo e, come la trentasettenne Viola Carofalo la sera del 4 marzo salutava l’1,2 per cento ottenuto in soli tre mesi dal nulla, dedicheremo al Pizzighettone ormai libero (dal posto) e uguale (nel disastro) lo stesso pensiero minimo: «Siamo contenti e continuiamo a bere».
La disfatta di Leu sembra così evidente anche dagli ultimi aggiornamenti del sito ufficiale, che ormai risalgono al 5 luglio. Intanto però Potere al Popolo può brindare per i commenti favorevoli al loro lavoro in politica.
Una svolta decisiva in arrivo? Quella che si attende è la rinuncia di Renzi. Il mondo sarebbe migliore.
Fonte: ilgiornale