“Di Maio ragazzino incapace.” Il Pd contro il ministro del lavoro. Ecco chi ha parlato.
E’ stato il piddino Calenda questa volta ad attaccare il ministro Di Maio. Nella bufera il Dl Dignità.
Non poteva non essere di contro al neo ministro dello sviluppo economico. Il suo successore non è la sua più grande soddisfazione. E non lo nasconde davanti alle telecamere.
Leggiamo su Il Giornale:
“Questo ragazzino incapace mi sta facendo irritare. Firma in gran segreto un piffero: la notizia è stata diffusa e commentata da ogni media.
Secondo, non ha la più vaga idea dei numeri neanche quando vanno a suo vantaggio”. Il “ragazzino incapace” sarebbe Luigi Di Maio, a scrivere è Carlo Calenda. Che così, su Twitter, si butta all’attacco del suo successore e leader del Movimento 5 Stelle circa l’ingarbugliata questione Ilva da sciogliere e dunque risolvere. Nell’interesse della città di Taranto e dei lavoratori.
Il cinguettino dell’esponente del Partito Democratico è in riferimento all’accusa mossagli dal ministro pentastellato di aver, appunto, “firmato in gran segreto l’accordo per far entrare Mittal nello stabilimento, in cui c’è scritto che ci saranno 3mila persone che vanno in mezzo a una strada”. Accusa che l’ex ministro rispedisce con forza al mittente, chiarendo: “4.000 le persone che Mittal non assumeva ma protette da AS”. Dove “AS” sta per ammortizzatori sociali.
Ecco quanto riportato da Twitter. Sul profilo di Calenda è tutto espresso molto chiaramente.
Questo ragazzino incapace mi sta facendo irritare. Firma in gran segreto un piffero la notizia è stata diffusa e commentata da ogni media. Secondo non ha la più vaga idea dei numeri neanche quando vanno a suo vantaggio. 4.000 le persone che Mittal non assumeva ma protette da AS.
Fonte: ilgiornale