Altro che uova, a Roma le “risorse” del PD lanciano sassi su bus e auto: 2 feriti e 6 auto distrutte (video choc)
ROMA – Altro che lancio di uova razziste e xenofobe contro i ne*ri, nella rimessa dei bus della Magliana, gli zingari, le risorse del Partito Democratico, lanciano i sassi contro le auto in corsa e sugli autobus. Negli scorsi giorni due feriti e sei auto distrutte nei pressi del campo rom a Castel Romano. Ma la sinistra si preoccupa solo della falsa emergenza razzismo per attaccare Salvini.
Roma, 31 lug – Mentre il Paese si spacca a disquisire di razzismo e lanci di uova, cresce l’allarme sicurezza sui bus dell’Atac a Roma. In particolare i probemi più grossi si hanno alla rimessa di via Candoni alla Magliana, dove il deposito dei bus confina con un campo rom. Negli ultimi giorni autisti e dipendenti hanno lamentato un numero crescente di episodi di lancio di oggetti e danni alle autovetture parcheggiate. Tanto che si sospetta sia in corso una caccia all’uomo da parte dei rom del campo.
Una situazione che va avanti ormai da tempo e che non è prerogativa della zona della Magliana. Anche a Castel Romano, sulla Pontina, nei giorni scorsi è partita una sassaiola partita da un campo rom che ha avuto come obiettivo le auto in corsa, per rapinare i conducenti. Due i feriti e sei le auto semidistrutte.
Ma alla Magliana gli episodi di vandalismo si ripetono costantemente. Già mesi addietro alcuni bus furono colpiti dai piombini di un fucile ad aria compressa ritrovato poi nel campo rom, e più volte è stata denunciata dalle organizzazioni sindacali ma che finora è rimasta lettera morta. La settimana scorsa, visto il moltiplicarsi delle sassaiole, era stato chiesto che le auto dei dipendenti che svolgono il turno di notte potessero avere l’autorizzazione a essere parcheggiate al chiuso dentro la rimessa.
Ora però la situazione si è fatta più pesante, e la convivenza con i rom dell’attiguo campo è impossibile. I lavoratori Atac si sono stancati di essere vittima di azioni criminali da parte dei nomadi del campo e hanno richiesto l’intervento immediato del ministro dell’Interno Matteo Salvini. Inoltre viene chiesto lo sgombero del campo, che crea un serio pericolo all’incolumità pubblica e a quella personale dei dipendenti.
L’ultima, pesante, sassaiola si è verificata domenica sera, quando attorno alle 20 tre autobus parcheggiati nel deposito sono stati colpiti dal lancio di pietre. A lanciare i sassi alcuni rom del campo, appostati dietro il muro di cinta della baraccopoli. Sei vetri e una porta laterale di due mezzi e la porta centrale di un terzo bus sono stati distrutti. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
I due video che seguono mostrano alcuni dei danni che le vetture dei dipendenti Atac hanno riportato in seguito agli episodi di vandalismo messi a segno dagli occupanti del campo rom.
Di Anna Petri
Con fonte Il Primato Nazionale