Vaccini, Grillo: ‘Discontinuità assoluta con Lorenzin. Vogliamo alleanza tra medico e cittadino’
“Adesso vogliamo introdurre un sistema che è più fondato su un’alleanza tra medico e cittadino. Cioè, non varrà più il ‘ti frusto se non ti vaccini‘. I vaccini sono utili, non è che il cittadino non lo capisce se tu glielo spieghi”.
Così il ministro della Salute Giulia Grillo intervenendo a Coffee Break, su La7.
Il ministro ha precisato che sia i 5Stelle che la Lega “hanno sempre criticato il decreto Lorenzin, soprattutto per la modalità con cui è avvenuto”.
“Siamo passati – ha spiegato – da una situazione di tranquillità sui vaccini a una emergenza incredibile in cui, con una epidemia di una sola malattia, il morbillo, sono stati introdotti 10 vaccini obbligatori”.
“C’era stato un calo vaccinale – ha proseguito Giulia Grillo – ma non era stato improvviso, si doveva intervenire prima. Si è deciso di intervenire con un decreto che all’inizio era molto aggressivo ed è stato poi molto limato”.
L’esponente 5Stelle ha sottolineato che “se c’è un’epidemia, come quella del morbillo, preferiamo essere un po’ più drastici e arrivare col tempo alla fase della raccomandazione”.
Ma “su altre coperture vaccinali – ha aggiunto – si può intervenire anche con un atteggiamento di alleanza”. –
“Però – ha continuato – voglio rassicurare tutti, anche la senatrice a vita Elena Cattaneo, che ieri ha dichiarato di avere paura. Non deve avere paura, come peraltro non l’aveva prima del decreto Lorenzin”.
E ancora: “Non bisogna fare terrorismo psicologico su queste cose, perché la gente poi si spaventa. E non bisogna fare neppure terrorismo, dicendo che i vaccini fanno venire le malattie, perché non è vero. I vaccini prevengono le malattie”.
Alla domanda del conduttore Andrea Pancani se ci debba essere discontinuità con l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, Giulia Grillo ha risposto: “Secondo me, sì. Assolutamente”