Dal 1 agosto sulle autostrade italiane ci saranno i nuovi Tutor che stangheranno gli automobilisti proprio nel periodo più intenso di traffico vacanziero. Per vessare gli italiani in ferie non bastava l’aumento puntuale e silenzioso dei costi del carburante in coincidenza dell’inizio delle ferie. In almeno venti tratte autostradali saranno installati nuovi dispositivi che promettono di stangare ogni tipo di infrazione con percentuali vicine al 99%.
I nuovi Tutor, come spiega il Giorno, sono i SICV e PM sviluppati da un’azienda di Siena e già installati con successo in 38 Paesi. In Italia saranno presenti lungo la A1, la variante di valico Direttissima, la A14, la A10, la A16, la A24 e la A25. Sui dettagli delle tratte coperte bisognerà attendere nuove informazioni dalla polizia stradale.
Il meccanismo su cui sono basati i nuovi Tutor promette di cambiare radicalmente il modo in cui vengono rilevate le infrazioni al codice della strada: “Invece ci basarsi sul riconoscimento automatico delle targhe – spiega la scheda tecnica della società che li ha sviluppati – mettono a confronto le immagini dei veicoli, determinandone la reciproca verosimiglianza”