Quanto ci costano questi migranti rinchiusi nelle carceri italiane. Cifre da sballo.
Sul Blog de Il Giornale, un’imprenditore decide di far sentire la propria voce su un questione diventata di estrema urgenza e su cui il Ministro Salvini sta lavorando per soluzioni concrete.
Un imprenditore, stufo, come tantissimi italiani, di pagare le tasse che servono per mantenere i migranti reclusi nelle carceri in Italia e che mai sono utilizzate per migliorare i servizi utili ai cittadini per bene.
Il messaggio deve essere chiaro e deciso: rispediamo tutti i criminali stranieri detenuti nella carceri italiane a scontare la pena nei loro paesi. Lo prevede la convenzione di Strasburgo del 1983 che il nostro Paese ha sottoscritto.
Nel territorio nazionale su 58.759 detenuti presenti negli istituti penitenziari circa 19.900 sono immigrati. Chiediamoci quanto ci costa mantenere questi delinquenti qua in Italia e se forse non sia arrivato il momento di rispedirli a casa loro per fargli scontare la pena ed evitare di pagare noi il loro mantenimento.
Fare il conto non è semplicissimo. L’Italia spende centinaia di milioni di euro all’anno per mantenere questa gentaglia straniera nella nostre patrie galere che in buona parte potrebbero scontare la pena nei loro paesi d’origine.
Le cifre riportate sono da sballo. Il Ministero della Giustizia prevede una spesa per l’amministrazione penitenziaria nel 2018 circa 2.7 miliardi di euro. Il costo per ogni singolo detenuti si aggira sui 3.802 euro all’anno. Una spesa altissima, insostenibile e che l’Italia non deve più pagare.
Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini è già a lavoro. Fiduciosi che la soluzione arrivi in tempi brevi.