Migranti, la guerra della Libia alle Ong: “Così li obbligano a tornare in Nord Africa”
Affondare i barconi. Fonti militari hanno rivelato al Fatto quotidiano la tecnica usata dalla Guardia costiera libica per fermare i gommoni dei disperati prima che possano venire raccolti delle navi delle Ong, direzione Italia ed Europa. Le motovedette libiche avvicinano i barconi e li colpiscono per affondarli: in questo modo, brutale, costringono i migranti a salire a bordo delle imbarcazioni della Guardia costiera e tornare sulle coste africane. Chi rifiuta, viene tirato su a forza.