La verità dalla tv tedesca: “Nessuno fu lasciato morire.” Ora tutti zitti.
I migranti morti in mare visti da una prospettiva inaspettata. La Germania difende le accuse alla Guardia Costiera.
Una giornalista tedesca, presente al momento del salvataggio dei migranti in mare, invia un reportage in un cui racconta come sono andati davvero i fatti.
I dettagli su Il Giornale:
Ci sono le prove. A fornirne è una reporter della televisione tedesca Ntv Nachrichten, Nadja Kriewald, che – presente a bordo – smentisce così la (falsa) ricostruzione dell’Ong Open Arms, che ha accusato la motovedetta della Libia di abbandonare, in balia delle onde, i migranti.
E non solo, visto che gli attivisti hanno puntato il dito anche contro il nostro governo, soprattutto all’indirizzo del ministro dell’Interno Matteo Salvini, accusato – alla pari dell’esecutivo Conte – di essere complice dei guardiacoste libici (etichettati, sempre dall’Ong, come “assassini arruolati dall’Italia”).
Insomma, l’ennesima fake news. La giornalista teutonica ha firmato il servizio per il canale e ha dichiarato chiaramente che: “La Guardia Costiera Libica sta facendo un ottimo lavoro”. Vedere (il video) per credere.
Quelle continue bugie delle Ong ora messe a tacere dalla verità dei giornalisti, E le accuse alla Guarda Costiera Libica ora cadono davanti all’evidenza.
E così anche Salvini avrà più credibilità quando dice che dietro la solidarietà delle Ong in realtà si nasconde un traffico umano che la sinistra fa finta di no vedere.
Fonte: ilgiornale