Pistoia, nigeriano insegue e terrorizza una bambina di 11 anni: scatta il raid punitivo, il padre di lei lo pesta

Un immigrato nigeriano residente a Pescia, in provincia di Pistoia, insegue e terrorizza una bambina italiana di 11 anni. La vittima giunta a casa in lacrime racconta tutto al padre che va su tutte le furie. Il genitore si precipita a cercare il potenziale stupratore africano e la massacra di botte.

Tanta paura per una bambina di 11 anni residente aย Pesciaย (Pistoia), che, mentre faceva ritorno a casa รจ stataย pedinataย da unย nigerianoย di 31 anni, cittadino regolare e residente nel medesimo comune.

La piccola, giunta a casa in lacrime, รจ riuscita a raccontare al padre lโ€™episodio di cui era stata vittima nella zona dellโ€™ex mercato dei fiori. Lโ€™uomo, in preda alla furia, si รจ precipitato fuori di casa alla ricerca del colpevole, che ha trovato in piazza XX Settembre. Tra i due si รจ originata una accesa discussione che si รจ subito evoluta in unoย scontro fisico; provvidenziale lโ€™intervento di alcuni residenti, che si sono frapposti tra i litiganti, evitando che la situazione potesse ulteriormente degenerare.

Nel frattempo sono arrivati sul luogo i Carabinieri del Comando di Pescia, che hanno raccolto la deposizione del padre della 11enne, il quale ha sportoย denunciaย nei confronti del nigeriano.

Interpellato dai giornalisti, il sindaco di Pescia Oreste Giurlani commenta il fatto suย โ€œIl Tirrenoโ€:ย โ€œLasciando alle forze dellโ€™ordine il compito di stabilire i dettagli penali della situazione e le relative responsabilitร , mi limito a osservare che non tolleriamo a Pescia episodi di questo tipo. La nostra attenzione nei confronti della sicurezza รจ massima e lo dimostreremo con i provvedimentiโ€.

Leย indaginiย sono tuttora in corso, anche se i Carabinieri dichiarano che al momento non risultano loro prove evidenti di molestie o contatti evidenti tra il nigeriano e la ragazzina.

Con fonte Il Giornale

 

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.