Laura Boldrini annuncia mozione di sfiducia a Salvini: ‘Mi adopererò per dare seguito a petizione’
È stata lanciata da pochi giorni sul web una petizione per chiedere ai parlamentari di avanzare nelle camere una mozione di sfiducia a Salvini, per via della sua dura linea politica in tema di migranti e per alcune sue dichiarazioni a riguardo.
A fare da portavoce a questa campagna è Laura Boldrini, ex presidente della Camera e deputata di Liberi e Uguali.
L’iniziativa, leggiamo su Fanpage.it, è stata lanciata da Beatrice Brignone, segretaria di Possibile sul sito Change.org il 13 luglio e ad ora ha raccolto 88 mila firme. L’obiettivo è arrivare a 150 mila firme.
L’istanza ha preso vita a causa degli avvenimenti riguardanti i 67 migranti che navigavano prima nella Vos Thalassa e poi trasferiti nella nave Diciotti: per due di loro Salvini ha chiesto che venissero arrestati per una presunta aggressione ai danni di alcuni membri dell’equipaggio che li stava salvando.
Tra i motivi della petizione presentata dalla Brignone, ci sono la violazione del principio di non respingimento, dichiarazioni, ritenute razziste, soprattutto nei confronti di cittadini italiani di etnia rom, e la linea politica dei porti chiusi alle navi Ong.
Le misure messe in atto da Salvini sono state giudicate dalla Boldrini “scelte ciniche, razziste, disumane, oltre che inconcludenti” in un post sul social network Twitter, che ha utilizzato per sponsorizzare e lanciare la petizione.
L’aiuto di un esponente di Liberi e Uguali in questa campagna è di vitale importanza perché la mozione di sfiducia deve essere sostenuta dal presidente di un gruppo parlamentare. E quindi a presentarlo in Parlamento potrebbe essere proprio LeU, di cui Possibile fa parte.