Vertice Nato, Juncker non riesce a salire le scale: accusato di essere ubriaco
Vertice Nato, Juncker non riesce a salire le scale: accusato di
essere ubriaco
Ma è una fake news
In sala stampa l’episodio era diventato un caso, tra chi chiedeva di quali medicinali Juncker facesse uso e altri che volevano sapere con quale ricorrenza il presidente soffrisse di questi attacchi. Ad un certo punto si è fatta coraggio una giornalista tedesca, che ha domandato: “Juncker era ubriaco?”.
“E’ oltremodo privo di gusto – ha replicato il portavoce – che qualche media abbia cercato di fare titoli oltraggiosi sfruttando il dolore del presidente Juncker. Non penso sia né elegante, né giusto”. Poi ci ha tenuto a sottolineare come Juncker poi abbia partecipato alla cena, ed abbia tenuto fede a tutta la sua agenda.
Il portavoce Ue ha anche ringraziato pubblicamente, a nome di Juncker, “i premier portoghese Antonio Costa, e olandese Mark Rutte, per aver assistito il presidente” durante il doloroso attacco. Juncker ora “sta prendendo le medicine e si sente meglio, e come avete visto anche ieri al summit della Nato”, ha rispettato l’agenda piena di appuntamenti.
Versione che tuttavia non ha fermato la diffusione del video e le polemiche, con annesse prese in giro. In Italia, tra i tanti, ci è cascata pure Giorgia Meloni, leader di Fratelli di Italia, che su Twitter ha scritto: “Ubriacone sorretto da due persone per evitare che stramazzi al suolo, è il presidente della Commissione europea #Juncker, dal quale dipendono le sorti delle nostre aziende, di milioni di lavoratori italiani e il futuro della nostra Nazione. Vi sentite tranquilli?”.
Schinas però ha promesso che Juncker “continuerà a lavorare duro, come ha fatto dall’inizio della sua carriera pubblica”. Lunedì sarà a Pechino, per il summit Ue-Cina, ed il giorno successivo a Tokyo, per il vertice Ue-Giappone, mentre mercoledì sarà a Bruxelles per partecipare al collegio dei commissari. Venerdì mattina invece ha incontrato il nuovo ambasciatore Usa presso l’Ue, Gordon Sondland.