Sala: “censimento rom non è prioritario”. Ma la Lega lo polverizza così.
Al Sindaco di Milano, Beppe Sala, proprio non è andata la mozione approvata dal Consiglio regionale della Lombardia sul censimento dei campi Rom.
Ed ha commentato così: “Mi sembra molto sbagliata. Credo che stiamo spostando la discussione su temi che non sono prioritari”.
La Lega, invece, si dice soddisfatta del risultato raggiunto e risponde a tono alle parole del Sindaco.
E tramite il consigliere regionale del Carroccio Massimiliano Bastoni fa sapere: “Per il sindaco Sala i campi rom non sono mai una priorità. Evidentemente non ha il polso della situazione milanese.
Gli consigliamo di farsi una passeggiata nei quartieri popolari, ove i nomadi occupano abusivamente le case popolari, o per le vie meno chic di Milano, dove i mendicanti molesti rom sono una presenza tanto allarmante quanto costante.
Nella sua crociata buonista il sindaco rinfaccia poi a Salvini di non ritenere prioritarie le moschee. Quand’è che in agenda metterà i bisogni prioritari dei milanesi?”.
Basti pensare solo ai danni ambientali, roghi e rifiuti, e ai consequenziali arresti verificatisi nelle ultime settimane nei diversi campi nomadi sparsi sul territorio italiano.
Come fa il censimento dei rom ad essere un fatto non prioritario per il bene e la sicurezza dei cittadini italiani? Siete d’accordo?