Consiglio europeo: c’è l’accordo anche sui migranti. Conte: ‘Da oggi l’Italia non è più sola’
“Da oggi l’Italia non è più sola. Da questo Consiglio europeo esce un’Europa più responsabile e più solidale”.
Lo ha detto il premier Conte nella notte lasciando i lavori del vertice Ue, durato 13 ore e mezzo.
Il presidente del Consiglio europeo Tusk ha annunciato che i leader dei 28 paesi dell’Unione europea hanno trovato un accordo sulle conclusioni del consiglio europeo, incluso sul tema dell’immigrazione.
Nel documento finale approvato dall’Ue “passato un nuovo approccio per quanto riguarda i salvataggi in mare: d’ora in poi si prevedono azioni basate sulla condivisione e quindi coordinate tra gli stati membri”.
Leggiamo su Ansa.it che è passata anche la proposta dei centri di “accoglienza per consentire lo sbarco e se il caso il transito dei migranti anche in paesi terzi. E in Europa si possono creare anche centri di accoglienza nell’ambito degli stati membri ma solo su base volontaria”.
Nel documento finale, inoltre, “è affermato il principio che chi arriva in Italia arriva in Europa e che tutte le navi che arrivano nel mediterraneo devono rispettare le legge quindi anche le ong e non devono interferire con la guardia costiera libica”.
Conte ha anche fatto sapere che “è passato il principio che il tema della gestione dei flussi deve essere affrontato secondo un approccio più integrato che riguarda la dimensione esterna, quella interna e il controllo delle frontiere”.
Quanto all’eventualità che il governo di Roma realizzi sul suo territorio dei centri di accoglienza per i migranti su base volontaria previsti dall’accordo raggiunto al Consiglio Ue, il premier ha affermato: “E’ una decisione che ci riserveremo di prendere, è una decisione collegiale ma non siamo invitati a farlo”.